L’importanza delle discipline Olistiche nel moderno contesto sociale

Nell’ultimo ventennio la società moderna ha avuto uno sviluppo che per molti versi si è dimostrato deleterio. Iniziando da un eccessivo consumismo fino ad un eccessivo uso dei socialmedia la società ha man mano cambiato i propri valori creando inevitabilmente nuove ombre che si sono poi tradotte in disagi, malesseri e patologie.
Volendo analizzare i disagi e malesseri da un punto di vista psicologico possiamo individuare i sotto esposti punti: – Mancanza di reali realazioni umane . – Pensiero ego orientato, concretistico e nichilista – Mancanza del necessario dialogo interiore con la propria anima. -Mancanza di Valori e di sostegni -Sensazione di essere abbandonato a sè stesso -Mancanza di certezze economiche/lavorative – affettive Il sociologo Bauman definiva la Società come “liquida” dovuto a legami sociali sempre più fragili, futili e inconsistenti. La vita oggi offre poche certezze a cui aggrapparsi creando di conseguenza sempre più nell’essere del ventesimo secolo una sensazione di fragilità ed incertezza. I punti di riferimento delle vecchie generazioni sono venuti a mancare ed emerge nella nostra società un emergente pensiero ego centrato ed individualista. Inoltre i serrati ritmi dettati dall’ambito socio economico creano ansia, stress e grande competizione.
A causa di queste nuove condizioni sociali sono emerse nuove forme di disagi e malesseri tra cui:
– Crisi di Panico
– i disturbi alimentari (anoressia, bulimia, obesità grave).
– Fobie
– Depressione.
– Disturbi dell’ansia
-Dipendenze (Droga, Alcol)
-Manie

Alcuni dati ISTAT

Per visualizzare la ricerca istat vai su https://www.istat.it/it/files/2015/10/Salute-mentale_Giorgio-Alleva_2017.pdf

Un altro dato interessante e significativo viene riportato dal quotidiano la STAMPA del quale aggiungo un trafiletto “Lo stress da lavoro colpisce 6 milioni di italiani, un lavoratore su cinque, ed è uno dei disturbi mentali più frequenti legati all’occupazione. Lo stigma che ancora circonda le malattie mentali, la loro scarsa conoscenza da parte dei colleghi e la ridotta attenzione dei datori di lavoro a prendersi cura della salute mentale dei propri dipendenti, non sono l’unico problema. A ciò si aggiunge la scarsa propensione del lavoratore ad affrontare l’argomento, per paura di eventuali conseguenze. Gli effetti di questa situazione non ricadono unicamente sull’individuo, ma sull’intera comunità. I disturbi psichici rappresentano il 26% di tutte le disabilità e hanno un impatto pesante sulla quantità di vita e sulla sua qualità, con gravi ripercussioni sul piano personale, affettivo-familiare, socio-relazionale e lavorativo. Per questa ragione la giornata Mondiale della Salute Mentale, che si celebra domani in tutto il mondo, è dedicata proprio all’importanza del luogo di lavoro. “ Leggi l’articolo seguendo questo link http://www.lastampa.it/2017/10/09/scienza/ansia-e-depressione-milioni-di-italiani-colpiti-dai-due-pi-diffusi-disturbi-psichici-z1U5bNAuWqvNJRMlkSbWSI/pagina.html

Diceva U.Galimberti “Il nucleo depressivo origina da un senso di insufficienza per ciò che si potrebbe fare e non si è in grado di fare o non si riesce a fare secondo le attese altrui, a partire dalle quali ciascuno misura il valore di se stesso.” Secondo OMS entro il 2020 la diffusione dei sintomi depressivi e della patologia depressiva salirà al 1° posto. Con questi dati vorrei incentivare ad una riflessione sulla direzione che la nostra moderna società ha intrapreso. Siamo tutti parte di questo meccanismo e comprendere come i nuovi valori Sociali stanno influenzendo la qualità della vita è un importante passo da compiere.

In questo contesto, le Discipline Olistiche e Bio naturali, trovano un nuovo colocamento in cui inserirsi. Mai come ora la figura del Operatore olistiche, counselor Olistico, Naturopata, Life Coach o operatore del benessere diventa inevitalbilmente una figura professionale emergente. Tale figura diventa mai come ora indispensabile il cui intervento ha come scopo principale quello di favorire il spontaneo equilibrio sia fisico che mentale.


Ma cosa è l’olismo? 
Lolismo (dal greco ὅλος hòlos, cioè “totale”, “globale”) è una posizione teorica, in ambito filosofico e scientifico, contrapposta al riduzionismo, basata sull’idea che le proprietà di un sistema non possono essere spiegate esclusivamente tramite le sue singole componenti in quanto, dal punto di vista “olistico”, la sommatoria funzionale delle parti è sempre maggiore/differente dalla somma delle prestazioni delle parti prese singolarmente. La scienza olistica è un paradigma scientifico che enfatizza lo studio dei sistemi complessi. Non è una disciplina scientifica in sé stessa, ma definisce piuttosto un approccio filosofico in cui viene considerato il principio di emergenza nell’applicare il metodo scientifico, spesso utilizzando un metodo ampiamente interdisciplinare o multidisciplinare. Questo approccio è in contrasto con la tradizione puramente analitica, che si propone di interpretare i sistemi complessi dividendoli nelle loro componenti e studiandone separatamente le proprietà. (fonte Wikipedia) È Per evitare equivoci oppure fraintendimenti è dunque importante comprendere il raggio d’azione delle Discipline olistiche e bio naturali. Con il termine Discipline Olistiche si intendono quelle metodologie o tecniche che applicate con costanza stimolano nelle persone l’attivazione di un processo di autoguarigione sintomi/disturbi fisici e/o mentali. Ciò che caratterizza tali discipline è il principio di mantenimento e conservazione della salute più che la cura della patologia che è prettamente di pertinenza del medico/psicologo etc. I vari Operatori esperti nelle varie discipline non vanno dunque a sostituire le figure professionali del medico-paramedico inoltre non effettuano diagnosi e non prescrivono ricette. L’ambito di pertinenza dell’operatore olistico è dunque circoscritta ad una funzione di aiuto/supporto nel raggiungimento e mantenimento di un equilibrio psico-fisico. Questa precisazione è importante per non cadere nell’abuso di professione.

Quale è la funzione dell’operatore in Discipline Olistiche e Bio Naturali professionale? La funzione dell’ Operatore in Discipline Olistiche non mira ad occuparsi del sintomo che procura il disagio bensì, soprattutto, ne cerca la causa. Per giungere a tale scopo l’uomo viene considerato nella sua totalità di corpo, mente, emozioni e spirito (o anima). Può dunque essere mediatore o di supporto alle cure convenzionali quallora la patologia si fosse già manifestata oppure di supporto nel mantenimento della salute.

Chi si può definire un Operatore Professionale o professionista?Definiamo innanzitutto i termini professionale e professionista. L’aggettivo professionale si utilizza per intendere una persona che esegue una certa attività con particolare perizia, qualità e serietà, come se fosse un professionista. La parola professione si applica invece quando il lavoro svolto richiede alla fine un compenso economico. L’operatore Olistico entrerebbe dunque nell’ambito delle libere professioni non regolate a livello ordinistico. La professione dell’operatore viene però regolata dalla legge 4/2013 che norma appunto le Professioni non organizzate, ovvero, quelle «senza albo». La nuova normativa si propone, in sostanza, di dare un inquadramento all’attività di quei professionisti, sempre più numerosi, che non sono inquadrati in ordini o collegi e che svolgono attività spesso molto rilevanti in campo economico, consistenti nella prestazioni di servizi o di opere a favore di terzi, esercitate abitualmente e prevalentemente mediante lavoro intellettuale, o comunque con il concorso di questo.

Cosa viene richiesto per essere o diventare un Operatore Professionale nell’ambito delle discipline olistiche e bio naturali? Diversi i fattori che concorrono per diventare un operatore professionale senza dilungarmi troppo in ogni dei suoi importanti punti elencherò quelli che ritengo siano fondamentali. -Innanzitutto una formazione seria che rispetti gli standard formativi richiesti per la disciplina. -Avere un’attestazione che non sia autoreferenziale ma di parte seconda/Terza a garanzia della formazione svolta -Essere iscritti in un registro di disciplina pubblicato online al fine di tracciare la formazione e renderla disponibile al pubblico. -Frequentare una formazione continua e permanente per rimanere sempre aggiornati -Rispettare il codice deontologico che regola il comportamento che l’operatore deve assumere nello svolgimento della sua attività e nei confronti dei suoi colleghi. -Avere dei principi Etici e morali che rispettano se stesso e gli alti -Rispettare il segreto professionale -Non ledere -Non incorrere nell’abuso di professione -Avere un’assicurazione di settore a tutela della professione svolta

Che Valore possono avere le discipline olistiche in questa società moderna? Se svolte con serietà e professionalità le discipline olistiche possono essere un efficace strumento per il mantenimento dell’equilibrio psico-fisico. Il supporto offerto da tali discipline può essere integrato nella quotidianità elevando la qualità della vita. Può diventare anche un ottimo mezzo per la prevenzione favorendo di fatto un dialogo interiore e la presa di coscienza dei propri disagi e malesseri. L’operatore potrebbe educare la persona ad uno stile di vita più salutare ed in sintonia con la propria natura. Le varie discipline offrono delle tecniche atte ad educare, coltivare e preservare il benessere dell’individuo. Tali discipline infine stimolano la crescita e la consapevolezza personale cercando di spingere l’individuo ad esprimere al meglio il proprio potenziale e talento. I limiti di tali discipline riguardano l’ambito della patologia che, una volta manifesta, rientrano nell’ambito delle cure mediche e paramediche. Come gia detto sopra è importante comprendere quali sono le le competenze di un operatore olistico ma è anche importante conoscere quale è il suo raggio d’azione e intervento. Ricordiamo dunque che l’operatore non fa diagnosi; non cura malattie fisiche o psichiche e non prescrive medicine.

Conclusioni

aics dbn operatori olistici

aics dbn operatori olistici

In qualità di responsabile nazionale del dipartimento di scienze e tecniche olistiche mi sto impegnando per dare al settore delle discipline olistiche e bio naturali dignità e credibilità. Questo può però solo avvenire se i vari professionisti seri si mettono ad un tavolo e dialogano tra di essi e successivamente con le varie istituzioni per ricevere un meritato riconoscimento. Uscire dalle attestazioni autoreferenziali e rispettare i standard formativi è stato sicuramente un passo importante verso l’obbiettivo della professionalizzazione del settore.

Resta però ancora molto da fare. Ancora molte persone cercano di mantenere uno status di ambiguità, consapevoli che cosi facendo, si possa continuare a lucrare senza avere nessun tipo di controllo sulla formazione erogata. Quello che oggi deve cambiare è la richiesta dell’utente che dovrebbe pretendere dei corsi seri e professionali che diano delle garanzie sulle competenze da acquisire. L’era dei corsi fast food e del mordi e fuggi deve essere man mano sostituita da corsi sempre più professionali ed efficienti. Credo sia errato continuare ad offrire falsi miti o ancora peggio false promesse. Ogni uno dovrebbe essere stimolato a trovare dentro sè stesso quella consapevolezza che genera forza e determinazione indispensabili per vivere una vita più piena e reale. Il disagio vissuto nella società e difficile da ignorare e diventa dunque molto facile approfittare di tale disagio. Questo è avvenuto in passato e avviene purtroppo ancora oggi nel presente. Solo con la giusta a informazione, educazione e formazione potremmo dare una mano reale a tutte quelle persone che vivono un momento difficile di disagio e fragilità. Per quanto mi riguarda continuerò, attraverso gli strumenti che AICS mi mette a disposizione ad informare e offrire quei utili e specifici servizi diretti alle scuole olistiche ed agli operatori, con l’intento di agevolare il passaggio da amatoriale ad professionale. Mi auguro che il mio articolo possa essere da stimolo per tutti quelle persone che con grande impegno, serietà ed professionalità contribuiscono giorno dopo giorno a rendere le discipline olistiche e bio naturali sempre più efficaci e fruibili.

Graziano Scarascia Responsabile Nazionale AICS DSTO DBN professional Coach e Counselor trainer

Fonti: https://it.wikipedia.org/wiki/Scienza_olisticahttps://it.wikipedia.org/wiki/Professione https://it.wikipedia.org/wiki/Olismohttp://www.sviluppoeconomico.gov.it/index.php/it/component/content/article?id=2027474:professioni-non-organizzate-in-ordini-o-collegi-elenco-delle-associazioni-professionali https://www.istat.it/it/files/2015/10/Salute-mentale_Giorgio-Alleva_2017.pdf http://www.psicologa-psicoterapeuta.it/depressione-male-societa-moderna/http://www.ambulatoriosocialepsicoterapia.com/la-vita-e-adesso-nuove-forme-di-malessere-nella-societa-contemporanea/http://www.geagea.com/64indi/64_03.htmhttp://www.lastampa.it/2017/10/09/scienza/ansia-e-depressione-milioni-di-italiani-colpiti-dai-due-pi-diffusi-disturbi-psichici-z1U5bNAuWqvNJRMlkSbWSI/pagina.html